Cerca
Close this search box.
SEGUIMI

Abbinamento Dei Colori Nella Fotografia Culinaria

Abbinamento colori
Abbinamento dei colori nella fotografia culinaria
Foto © Corina Daniela Obertas / corinadanielaobertas.com

IMPORTANZA DEI COLORI

Nel mondo della fotografia culinaria, ogni scatto è una narrazione visiva che va oltre la semplice rappresentazione di un piatto. È una finestra aperta sulle culture, le tradizioni e le storie che ogni cibo porta con sé. In questo contesto, l'arte di catturare l'attenzione e suscitare emozioni attraverso l'immagine diventa fondamentale. Una fotografia di cibo ben realizzata ha il potere di evocare ricordi, stimolare la curiosità e, soprattutto, far venire l'acquolina in bocca al solo sguardo. La capacità di una fotografia di cibo di trasmettere queste sensazioni non risiede unicamente nella composizione o nella tecnica fotografica, ma anche e soprattutto nell'uso sapiente del colore. I colori, infatti, giocano un ruolo chiave nella comunicazione visiva, influenzando le nostre emozioni e le nostre decisioni, anche quelle legate al cibo. Il concetto di storytelling nella fotografia culinaria pone l'accento sull'importanza di raccontare una storia attraverso l'immagine, dove il cibo diventa il protagonista di una narrazione che va oltre il gusto, toccando le corde dell'emozione e della memoria. In questo racconto visivo, l'abbinamento dei colori assume un ruolo di primo piano, diventando uno strumento potente per trasmettere sensazioni, evocare atmosfere e, in ultima analisi, invogliare alla degustazione. Il colore diventa così un linguaggio universale capace di comunicare direttamente con il nostro subconscio, invitandoci a immergerci nell'esperienza culinaria proposta dall'immagine. Pertanto, conoscere e applicare con maestria le regole di base dell'abbinamento cromatico nella fotografia culinaria è essenziale per chiunque desideri esprimere attraverso l'arte visiva la ricchezza sensoriale e emotiva che il cibo può offrire.

Colori primari, secondari e terziari

I colori di base sono il rosso, il giallo e il blu, denominati anche colori primari. Hanno la caratteristica di non poter essere scomposti in altri colori. Dalla mescolanza di questi tre colori primari risultano altri tre colori: arancio, verde e viola, conseguentemente denominati colori secondari.

Poi, ci sono tutte le risultanti dalla mescolanza dei colori primari e secondari: giallo-arancio, rosso-arancio, magenta, blu-viola, blu-verde e giallo-verde, denominati colori terziari. In totale ci sono 12 colori principali che stanno alla base del cosiddetto cerchio cromatico.

Nel mondo del design, un efficace abbinamento dei colori è essenziale, poiché può modificare drasticamente la percezione e l’impatto di una composizione visiva.

Abbinamento dei colori nella fotografia culinaria
COLORI PRIMARI Rosso-Giallo-Blu
Abbinamento dei colori nella fotografia culinaria
COLORI SECONDARI Arancio-Verde-Viola
COLORI TERZIARI Giallo-Arancio – Rosso-Arancio – Magenta – Blu-Viola – Blu-Verde – Giallo-Verde

SFUMATURE

Guardando il cerchio cromatico è facile cominciare a capire l’abbinamento dei colori primari con i colori intermedi, che sono delle sfumature. A seconda della vicinanza dei colori nello spettro, le loro sfumature si somigliano se sono colori vicini, o tendono al grigio se sono combinazioni di colori lontani.

Per esempio, il giallo abbinato al verde produce una sfumatura di giallo-verde, così come il blu abbinato al verde dà vita a un blu-verdastro. Al contrario, l’abbinamento di blu e arancio, che sono colori lontani nello spettro, genera una sfumatura di grigio, lo stesso vale per il rosso abbinato al verde o il giallo con il viola.

Sfumature

Solo i colori fisici sono perfetti. Nella nostra percezione visuale ogni colore è diverso da quello che è in realtà. Il colore inganna continuamente. A causa di ciò, il colore è il mezzo più relativo nell’arte. Riprodurre un colore nella pittura nei tempi antichi era molto difficile perché le vernici dei colori di base non erano perfette, ma avevano dominanti e venivano percepite in modi diversi.

Anche oggi gli artisti mescolano più colori per ottenere la tonalità giusta ed è spesso difficile ottenerla se non viene calcolata da un computer che stabilisce con precisione ogni piccola sfumatura. Questa sfida sottolinea l’importanza di un abile abbinamento dei colori, in quanto può armonizzare queste sfumature, migliorando l’impatto estetico ed emotivo complessivo dell’opera d’arte. D’altra parte, nell’era digitale, la tecnologia ci permette anche di prelevare un campione di colore esatto da qualsiasi superficie.

Foto David Pisnoy | Unsplash

Classificazione in base alla temperatura colore

Dopo aver compreso i principi dell’abbinamento dei colori e aver stabilito quali sono i colori principali e le loro sfumature, vediamo come si classificano i colori in base alla temperatura colore. Ma che cos’è la temperatura colore? Gli scienziati hanno misurato le diverse tonalità della luce emessa da un corpo nero sottoposto a varie temperature, stabilendo che ad ogni temperatura corrisponde una sola tonalità.

Conseguentemente, hanno associato a queste tonalità una misura fisica che si esprime in kelvin (K). Questa misura fisica è stata chiamata temperatura colore. In termini di temperatura, i colori si dividono in due categorie: caldi e freddi. I cosiddetti colori caldi sono il rosso, l’arancione, il giallo, il magenta e tutte le loro sfumature, che tendono a essere percepite come più “accoglienti”. I colori freddi sono il verde, il blu, il viola, l’azzurro ed il ciano con tutte le loro sfumature, spesso associati a sensazioni di freschezza e calma. Il nero, il bianco e il grigio sono considerati colori neutri, e nel contesto dell’abbinamento dei colori, possono essere utilizzati per bilanciare o accentuare gli altri colori caldi e freddi.

Foto David Pisnoy | Unsplash

A che cosa serve la classificazione dei colori?

Negli anni ’50 ogni colore ed ogni sfumatura di colore hanno ricevuto un nome ed un codice. La classificazione è stata fatta dall’azienda americana Pantone ed i colori con i loro codici sono stati inseriti in un catalogo in modo da essere consultato. In sintesi, a cosa serve? Per “tradurre” i colori nel sistema di stampa a quadricromia CMYK.

Sul web invece, i colori possono essere specificati come una tripletta RGB o in formato esadecimale. La classificazione dei colori ha un ruolo importante nello studio di essi, per fare dei confronti e stabilire quali colori sono in armonia e quali sono in contrasto, ma anche per capire gli effetti emotivi che provocano sulle persone.

Schemi colore

Alla fine, conoscendo la teoria di base si può cominciare con l’abbinamento dei colori per costruire il set delle nostre fotografie. Esistono 6 schemi di colore che possono essere usati per creare immagini che ispirino. Questi sono: monocromatico, colori analoghi, analoghi estesi, complementari, complementari divergenti e triadico.

Vediamo come applicare questi schemi ai nostri set:

Schema Monocromatico

Questo schema utilizza un solo colore, insieme a tutte le sue sfumature.

In che modo viene applicato nella fotografia culinaria? Ad esempio, nel caso della fotografia di lime, si opterà per un fondo color giallo-verde, e tutti gli elementi di scena (i cosiddetti props) saranno scelti seguendo le diverse gradazioni di giallo-verde. Nella fotografia culinaria, questo approccio cromatico è particolarmente adatto per quegli ingredienti che occupano interamente l’inquadratura, poiché l’impiego di un solo colore costringe l’occhio a focalizzarsi sulle texture del cibo.

Schema monocromatico
Armonia monocromatica nella fotografia culinaria Foto di rawpixel.com / Freepik

Schema Dei Colori Analoghi

Lo schema dei colori analoghi è composto da colori che sulla ruota stanno uno accanto all’altro. Per esempio, giallo-verde, giallo e giallo-arancio. Anche questo schema dei colori ci aiuterà a canalizzare l’attenzione sulla texture e, se vogliamo utilizzare anche props, possiamo utilizzare l’abbinamento dei colori per spingere l’attenzione verso l’ambiente circostante creando una storia che racconta un’atmosfera o una stagione.

Schema dei colori analoghi
Esempio di abbinamento dei colori analoghi Foto Michael C | Unsplash

Schema Dei Colori Analoghi Estesi

I colori analoghi estesi sono quelli che affiancano i colori analoghi: il giallo e il rosso, l’arancione e il viola, o, come nel caso del nostro esempio, il verde e l’arancione.

Schema Dei Colori Analoghi Estesi
Esempio di abbinamento dei colori analoghi estesi Photo by Jarritos Mexican Soda on Unsplash

Lo Schema Dei Colori Complementari

Lo schema dei colori complementari, o dei contrasti, include colori opposti, come rosso e verde, giallo e viola, blu e arancione. Per esempio, se dobbiamo fotografare frutti di bosco rossi e decidiamo di usare colori complementari per raccontare la nostra storia, useremo un fondale verde. In modo analogo, se dobbiamo fotografare melanzane, le fotograferemo su un fondale giallo.

O la verza viola in un piatto giallo come nell’esempio qui sotto. L’uso dello schema dei colori complementari può essere associato però anche al bianco, che aiuta a spezzare i colori e a conferire ulteriore contrasto. In particolare, possiamo fare questo fotografando pomodori rossi su un piatto bianco con modello verde ed un fondale verde.

O peperoni verdi su un tovagliolo bianco con modello rosso su uno sfondo rosso. Un colore complementare può essere utilizzato anche in piccola quantità, giusto per dare un pizzico di contrasto e attirare l’attenzione su un soggetto. Come una foglia di basilico sopra una bruschetta con pomodoro.

Schema Dei Colori Complementari
Esempio di abbinamento dei colori analoghi estesi Photo by Jarritos Mexican Soda on Unsplash

Schema Dei Complementari Divergenti

L’armonia dei complementari divergenti mette a fianco un colore ed i due colori adiacenti al suo complementare. Per esempio, il giallo associato con blu-viola e il magenta. L’armonia complementare divergente è più viva dell’armonia complementare semplice dove il contrasto è troppo forte.

Schema Dei Colori Complementari Divergenti
Esempio di abbinamento dei colori complementari divergenti Photo by Estúdio Bloom on Unsplash

Lo Schema Triadico

Lo schema triadico è composto da tre colori equidistanti tra loro nella ruota colori (120 gradi) tipo rosso – giallo – blu o verde – arancione – viola.

Abbinamento dei colori triadici
Esempio di abbinamento dei colori triadici nella fotografia food. Foto © Corina Daniela Obertas / corinadanielaobertas.com

L’effetto dei colori

Come riesce ogni colore ad interagire con il cervello umano e quali azioni determina? I colori caldi vengono associati alla felicità, all’estate, al benessere fisico. Danno la sensazione di calore, di accoglienza ed una percezione di urgenza, stimolano la fretta.

Al contrario, i colori freddi danno la sensazione di freddezza e distacco, dì tranquillità, rallentano i tempi e sono associati con la professionalità.

Il rosso è il principale stimolatore dell’appetito.

Il giallo viene associato con i sapori aciduli.

Il verde significa natura, freschezza e crea fiducia.

Il blu viene utilizzato in generale nelle diete perché diminuisce l’appetito.  

Il nero, il marrone ed il viola dovrebbero essere utilizzati con cura perché questi colori fanno pensare al cibo andato a male. Se si usassero si dovrebbero associare a colori più vivaci.

Abbinamento dei colori in base alla stagione

Primavera: giallo verde, verde e turchese.

Estate: arancione, giallo-arancione e giallo.

Autunno: arancione rosso, rosso e magenta.

Inverno: viola, indaco e blu.

Abbinamento dei colori in base alle ore del giorno

Colori all’alba: blu e turchese

Colore del mattino: verde

Mezzogiorno: giallo verde e giallo

Pomeriggio e tramonto: oro e arancione

Sera: arancione rosso e rosso

Mezzanotte: magenta e viola

Notte: blu-viola

Significato dei colori

Blu

Blu significa rispetto, compassione, onore, accettazione, grazia, fiducia, convinzione, purificazione, fede, profezia, pazienza, recupero. Il blu è associato al concetto dell’acqua e del cielo stimolando la disattivazione dell’adrenalina.

Nella comunicazione viene utilizzato per creare una posizione di prestigio e autorevolezza, per trasmettere la fiducia. Nel campo del food è un colore meno invitante, perché in natura sono pochi cibi di questo colore. Viene associato al pesce e alla dieta. Nel packaging però viene utilizzato molto perché rassicura e dona una sensazione di freschezza e pulizia.

Il colore del 2020 è il Blu Classico

“Rassicurante, senza tempo, pieno di calma e sicurezza, crea connessioni e dona un senso di pace e tranquillità allo spirito umano. Blu come un cielo al tramonto che offre la promessa di protezione e rifugio, esalta il nostro desiderio di avere fondamenta solide su cui appoggiarci e costruire mentre attraversiamo la soglia di una nuova era.”
 Laurie Pressman VicePresidente Pantone Color Institute

Azzurro

L’azzurro, colore di transizione dal blu al verde, viene associato con il dinamismo, l’empatia, praticità, scoperta, l’equilibrio, serenità, calma, apertura e comprensione.

Verde

Il verde significa crescita, rinnovamento, produttività, sviluppo spirituale, sopravvivenza, prosperità, fertilità, buona fortuna, idealismo, salute, nascita. Associato con il cibo significa prodotti naturali, salute, freschezza, vitalità. Significa profumo di erbe, di spezie.

Verde-Giallo

Il verde-giallo significa risveglio, esuberanza, intelligenza, ricettività, indipendenza, apprendimento, significato, cambiamento.

Giallo

Il giallo significa illuminazione, libera espressione, risolutezza, coscienza, calore, ottimismo, vitalità estrema, consapevolezza, prontezza, chiarezza. È un colore transitorio che significa anche cambiamento, evoluzione, allerta e pericolo. Trasmette il calore del sole.

Se lo associamo con il cibo ci farà pensare al sapore degli agrumi, al concetto di frutto maturo, ai cibi che stimolano la concentrazione, il buon umore e la socializzazione. Il giallo esercita uno stimolo sul sistema nervoso aumentando l’appetito, perciò viene usato spesso quando si tratta dei ristoranti. Dà anche una sensazione di secco che, se viene unita al concetto di liquido (colori blu/ verde) stimola la sete.

Non si abbina mai con il verde quando si tratta di carne o di pesce perché cambia la sensazione di freschezza con quella di marciume, di cibo avariato. Nel packaging viene usato spesso essendo associato alle vitamine, al calore e alla genuinità.

Giallo-Arancione

Significa entusiasmo, successo, felicità, autorità, soddisfazione, fiducia, influenza, eccitazione, avventura, potere, fama. Associato al cibo ha lo stesso connotato del giallo e l’arancione.

Arancione

Viene associato con gioia, casa, appartenenza, comunità, ospitalità, piacere, amicizia, realizzazione, famiglia, lealtà. Rapportato al cibo ricorda sensazioni speziate o dolci se combinato con il giallo. Può essere utilizzato in combinazione con il verde/blu nelle fotografie di bevande.

Foto © Corina Daniela Obertas / corinadanielaobertas.com

Arancione-Rosso

L’arancione-rosso trasmette un concetto di forza, vittoria, energia fisica, vitalità, protezione, invincibilità, bellezza, dedizione, vigilanza, forza di volontà. Tutta la famiglia dei gialli e arancioni trasmette concetti di ottimismo, di calore. Quando l’arancione tende molto verso marrone allora esprime cultura e lifestyle.

Rosso

Il rosso significa energia, coraggio, gloria, passione, vendemmia, amore maturo, guida, tenacia, forza interiore, sensualità, romanticismo. Storicamente il rosso è associato al sangue, al fuoco, il colore che spaventa e aumenta la produzione dell’adrenalina. 

È considerato uno dei colori più dinamici e stimolanti ed è sicuramente il colore preferito nella scelta istintiva del cibo. Il cibo di colore rosso allontana la noia, il cattivo umore e la depressione. Una foto del pomodoro può trasmettere un messaggio importante in una campagna dedicata alla lotta contro i tumori. I frutti rossi esprimono il rimedio contro l’invecchiamento delle cellule del corpo.

Consiglio food styling:
Il licopene è quello che regala il colore rosso agli alimenti ed un’alta capacità antiossidante. Perciò, se desideriamo avere del rosso acceso nelle nostre foto dobbiamo stare attenti con la cottura perché la cottura aumenta il licopene ed il colore degli alimenti diventa rosso scuro.

Magenta

Associato con la creatività, l’originalità, l’autostima, la conoscenza di sé, la percezione, il discernimento, l’intuizione e la poesia.

Viola

Il viola è intuizione, ispirazione, immaginazione, eleganza, lusso, musica, sogni, destino e magia. Se desideriamo trasmettere un messaggio di raffinatezza, opteremo per tonalità di viola o di vino. Un attento abbinamento di colori con il viola può amplificare questi attributi, creando un’esperienza visivamente attraente e emotivamente risonante. Il viola dà la sensazione di profumi delicati, gradevoli, ma attenzione, il viola può anche trasmettere un messaggio di cibo ammuffito, amaro, marcio, una sensazione di disagio o di avvertimento. Nel mondo del cibo, il viola è principalmente usato nel settore dei dolci. Attraverso un abbinamento di colori strategico, le potenziali connotazioni negative del viola possono essere mitigate, assicurando una ricezione positiva.

Viola-Blu

Il viola-blu significa saggezza, padronanza spirituale, giudizio, verità, esperienza, dignità, virtù, maturità, lunga vita. Nel mondo del food dà un tocco di stravaganza e fantasia come il viola.

È dimostrato che lo stato d’animo di una persona influenza le sue scelte. Il colore è un’elaborazione visiva generata dal cervello, in grado di generare emozioni che, in seguito, influenzano le scelte delle persone.

 

LEGGI ANCHE:

Come scegliere la palette colori?

Una volta stabilito il colore principale del nostro soggetto, dobbiamo decidere quale palette di colori utilizzeremo. Come sceglierla?

Come regola di base nella fotografia culinaria, dobbiamo evitare l’uso di troppi colori per non dare l’idea di confusione. La comunicazione deve essere chiara. Sarebbe ideale scegliere due o tre colori e non più di cinque. Utilizzare efficacemente l’abbinamento dei colori può migliorare notevolmente la composizione assicurando che i colori scelti si completino armoniosamente. Possiamo scegliere colori abbinati utilizzando la ruota dei colori e uno degli schemi di colori descritti all’inizio di questo articolo.

Sul web, esistono molti strumenti che aiutano a generare una palette di colori. Li classificherò in tre gruppi: quelli che danno la possibilità di estrarre la palette di colori anche da un’immagine caricata, quelli che generano una palette partendo solo da un colore e quelli dove puoi solo scegliere una palette da un elenco.

Generatori Con Estrattore Dall’immagine

  1. Adobe Color – precedentemente Adobe Kuler, questo tool genera una tavolozza colori partendo da qualsiasi colore di base. Se si ha un account Adobe le tavolozze si possono salvare e condividere con altri utenti.
  2. CanvaColors – con questo tool puoi generare la palette colori perfetta e scoprire i significati dei colori con la collezione di colori e strumenti gratuiti di Canva. La parte con il simbolismo dei colori è la mia preferita!
  3. Coolors – uno dei migliori tools, super veloce e con interfaccia intuitiva.
  4. ColourLovers – vanta oltre un milione di tavolozze di colori.
  5. Palettr – molto bello, ti permette di cercare palette per stagione, tema o luogo. Purtroppo, è molto trafficato e non sempre funziona.
  6. ColorCombos – Semplice e progettato appositamente per generare una palette da zero.
  7. MuzliColors – Cerca, scopri, testa e crea bellissime tavolozze di colori per i tuoi progetti.
  8. ColorDesigner – tool molto intuitivo per la creazione delle tavolozze di colore.

Generatori Dal Colore

  1. Colorsinspo – è una risorsa completa per trovare tutto sui colori con estrema facilità. Fa parte dai miei preferiti.
  2. ColorSpace – genera belle tavolozze di colori, sfumature di colore e molto altro
  3. Moodcube Color Sphere – è uno stupendo generatore di palette che ti permette scaricarli in file .AI o .ACO.
  4. Color by Hailpixel – con un’interfaccia unica basata su cursore, questo tool offre un nuovo e divertente metodo per generare palette. Puoi passare il mouse per cambiare tonalità e luminosità e scorrere per regolare la saturazione.
  5. ColourCode – consente di generare armonie oltre a creare palette.
  6. Sip – è una bellissima app per Mac e iPhone, che ti consente di generare combinazioni di colori da foto e nominare, organizzare e condividere le tue tavolozze su più dispositivi.
  7. Paletton – con un comodo pulsante randomizza in alto che ti aiuta a creare diverse combinazioni di colori, oltre la modalità manuale.
  8. CohesiveColors – è un ottimo strumento per dare alle tue tavolozze dei colori un aspetto uniforme.
  9. Data Viz – un tool che ti permette di utilizzare il selettore palette per creare una serie di colori visivamente equidistanti.
  10. Khroma – utilizza l’intelligenza artificiale per imparare quali colori ti piacciono e crea tavolozze illimitate per te.
  11. Scale – è un generatore di scale di colore.
  12. Calcolor.Co – un nuovo modo di trovare, modificare e condividere i colori digitali.
  13. Colorkit – fonde i colori e genera sfumature e tinte di un colore.

Liste Di Palette Colori

  1. ColorHunt – un elenco apparentemente infinito di palette colori di tendenza.
  2. Color Leap – un bellissimo tool che trova combinazioni di colori ispirate alla storia. Da provare assolutamente!